Riforma italiana su IA e diritto d’autore: nuovi confini per la creatività musicale
La recente Legge n. 132/2025, approvata il 18 settembre, rappresenta il primo quadro normativo italiano interamente dedicato all’intelligenza artificiale e ai suoi impatti sul diritto d’autore. In linea con l’AI Act europeo, la riforma modifica la Legge 633/1941 introducendo un principio che segnerà una svolta nel settore musicale: un’opera realizzata con l’ausilio dell’IA può essere tutelata solo se esiste un contributo intellettuale umano sostanziale.
